• Home
  • Chi siamo
  • Il nostro sito web
Future Time Security blog
Menu
  • Home
  • Chi siamo
  • Il nostro sito web
Home  /  Comunicazioni  /  iReporter: il gioco interattivo per riconoscere le fake news

iReporter: il gioco interattivo per riconoscere le fake news

Il fenomeno delle false notizie è ormai una costante nel mondo informatico, che passi per i social nework, le app di messaggistica istantanea o le testate giornalistiche. Vista l’impossibilità di arginarlo molte compagnie hanno pensato di istruire i giovani internauti a riconoscerle.

È il caso della Bbc che si rivolge ai ragazzi dagli 11 ai 18 anni con iReporter, un gioco interattivo che pone il giovane utente nei panni di un giornalista a cui vengono sottoposte alcune prove come rintracciare una notizia, valutare quali fonti ritenere valide, scegliere le immagini, filtrare e valutare i commenti politici e dei social media.

Al termine di ogni sessione ai partecipanti viene fornita una valutazione su caratteristiche come il tempo impiegato nel reperire l’informazione, l’accuratezza dell’articolo e l’impatto della notizia.
iReporter è solo l’ultimo dei progetti che hanno lo scopo di istruire gli utenti in erba oltre a fornire strumenti agli insegnati delle scuole del Regno Unito.

Non molto tempo fa, l’università di Cambridge ha sottoposto al pubblico un altro gioco online dove l’utente impersonava il creatore di false notizie manipolando notizie digitali e social media di modo che “se sai cosa vuol dire vestire i panni di chi tenta attivamente di ingannarti, hai una maggiore capacità di individuare la tecnica d’inganno e di resistergli”.

L’obiettivo è “far crescere gli ‘anticorpi mentali’ in grado di fornire un’immunità contro la rapida diffusione della disinformazione”.

ESET Italia condivide in pieno queste iniziative e consiglia per evitare di far girare notizie false e creare allarmismo, di verificare le informazioni preventivamente sia online che tramite canali di informazione attendibili.

Condividi su
Condividi su Facebook
Condividi su Twitter
 Articolo precedente Google rimuove le pubblicità ingannevoli.
Articolo successivo   OceanLotus diffonde una nuova backdoor usando vecchie strategie

Articoli Simili

  • Anche il 2021 inizia sotto il segno dei cybercriminali, l’Italia a febbraio è il quarto Paese più colpito dai malware. A gennaio era in quinta posizione

    Aprile 9, 2021
  • L’ascesa del ransomware come servizio

    Aprile 1, 2021
  • Cybersecurity 2020: l’Italia è quinta al mondo per attacchi macro malware (prima in Europa), settima per attacchi malware e undicesima per attacchi ransomware

    Marzo 24, 2021

Lascia un commento Annulla risposta

Cerca

Social Media

  • Connect on LinkedIn

Articoli Recenti

  • Anche il 2021 inizia sotto il segno dei cybercriminali, l’Italia a febbraio è il quarto Paese più colpito dai malware. A gennaio era in quinta posizione Aprile 9, 2021
  • La fuga di dati di Facebook: cosa bisognerebbe fare oggi Aprile 8, 2021
  • L’ascesa del ransomware come servizio Aprile 1, 2021
  • Chiavi di registro: come intervenire quando gli strumenti standard non sono sufficienti Marzo 24, 2021

Commenti recenti

  • Cresce il numero degli utenti vittime di truffe online su Avast: crescono in Italia le truffe legate alle offerte sugli smartphone
  • Angolo di Windows su Odix: 5 modi per migliorare la sicurezza della posta
  • Avast: fake Malwarebytes utilizzato per distribuire CoinMiner - LineaEDP su Falsi file di installazione di Malwarebytes che distribuiscono coinminer
  • Avast: fake Malwarebytes utilizzato per distribuire CoinMiner su Falsi file di installazione di Malwarebytes che distribuiscono coinminer
  • Scoperte su Google Play Store 47 app malevole scaricate 15 milioni di volte – Secondamano l'originale su Avast scopre 47 app malevole su Google Play Store, scaricate 15 milioni di volte

Archivi

Categorie

  • Comunicazioni
  • Malware
  • Senza categoria
  • Sicurezza
  • Sicurezza Informatica
  • Suggerimenti tecnici
  • Anche il 2021 inizia sotto il segno dei cybercriminali, l’Italia a febbraio è il quarto Paese più colpito dai malware. A gennaio era in quinta posizione

  • La fuga di dati di Facebook: cosa bisognerebbe fare oggi

  • L’ascesa del ransomware come servizio

  • Chiavi di registro: come intervenire quando gli strumenti standard non sono sufficienti

  • Cybersecurity 2020: l’Italia è quinta al mondo per attacchi macro malware (prima in Europa), settima per attacchi malware e undicesima per attacchi ransomware

© 2001 - 2020 - Tutti i diritti riservati. I marchi usati nel sito sono registrati da Future Time S.r.l. Tutti gli altri nomi e marchi sono registrati dalle rispettive aziende. Future Time S.r.l. © 2001-2020. P.IVA 06677001007
Questo sito usa i cookie, anche di terze parti, per offrirti una navigazione in linea con le tue preferenze. Per maggiori informazioni puoi accedere alla nostra cookie policy, dove potrai negare il consenso ai cookie, seguendo l'apposito link. Se continui la navigazione sul sito acconsenti all'uso dei cookie.
Ok, accetto Cookie policy
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non-necessary

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.

ACCETTA E SALVA